Usi dei magneti

I magneti si prestano a una grandissima varietà di applicazioni.
Qui di seguito riportiamo alcuni esempi di impiego dei magneti che ci sono stati segnalati dai nostri acquirenti.
Speriamo che possano esservi utili. Ringraziamo di cuore i nostri clienti per la loro gentile collaborazione.

• -Generatori eolici
• -Miglioramento dei consumi degli autoveicoli
• -Modellismo statico e figurini

Generatori eolici

I magneti al neodimio, i più potenti al mondo, sono indispensabili nella realizzazione di generatori eolici fatti in casa.
I generatori che costruisco sono chiamati “generatori air gap” e hanno una struttura molto semplice: facendo scorrere due gruppi di magneti montati l’uno contro l’altro si genera corrente.
Per questo generatore air gap ho utilizzato due rotori (piastre d’acciaio su cui applicare i magneti) su ciascuno dei quali ho applicato 16 magneti da φ15mmX5mm per un totale di 32 magneti, e li ho montati l’uno contro l’altro.
Nella prova al banco (giri al minuto: 1500 rpm) ha raggiunto i 250 W! E una volta completata la pala eolica ha generato più di 120 W con vento naturale.
Questo è il mio quarto generatore fatto in casa, ma sento che posso ancora migliorare.
Fornito da:
mabofarm http://mabos-world.blogspot.com
YouTube http://www.youtube.com/user/mabofarm

Neodymium tune che migliora i consumi degli autoveicoli

L’efficacia del cosiddetto “occult tune” non è stata provata scientificamente, ma non c’è dubbio che aumenti la coppia e migliori i consumi.
Tutti i miei amici su internet hanno riscontrato la stessa efficacia e sono rimasti molto sorpresi.
Sul sito Minkara è conosciuto col nome di “neodymium tune” ed è molto popolare.
Ma non pensavo che fosse così popolare da ricevere una valanga di ordini.
Provateci anche se siete scettici. Sono sicuro che rimarrete sorpresi. Se siete curiosi, date un’occhiata alla mia pagina web.

Le applicazioni dei magneti al neodimio si stanno evolvendo e adesso sono disponibili anche dei modelli cilindrici.
Siccome mi è stato riferito che l’applicazione sul polo negativo della batteria tende ad accorciarne la vita, ho smesso di farlo.
Attualmente applico il polo S al bullone sul lato apposto al cavo terra che si collega con il polo negativo della batteria, al bullone del cavo terra sul lato del telaio che collega il motore al telaio, e al bullone lato telaio del cavo terra della marmitta, che ho installato all’uscita della marmitta centrale.
Molte automobili circolano utilizzando questo sistema e hanno riscontrato un miglioramento dei consumi. Inoltre, siccome si utilizza un cavo terra più spesso di quello originale, è essenziale prendere dei provvedimenti contro il rumore. Prima contro il rumore utilizzavo un nucleo di ferrite, ma attualmente impiego un foglio magnetico.
Avvolgo un foglio della larghezza di 33 mm facendogli fare 3 giri in modo che i poli S e N siano paralleli al nucleo di rame. Oltre ad attutire il rumore, sembra che migliori il passaggio di corrente. (Si applica la regola della mano destra di Fleming?)

Penso che quando questa idea, che ho condiviso su internet, sarà presentata sulla pagina di Magfine susciterà l’interesse di molte persone. Io farò del mio meglio per soddisfare le richieste di tutti. Sono molto felice dell’interesse che sta ricevendo. Sono convinto che questo eccezionale eco-tune possa anche contribuire a ridurre le emissioni di CO2.
Credo che questa idea potrebbe essere applicata, oltre che alle automobili, anche agli elettrodomestici.
Fornito da:
masa 9766 http://minkara.carview.co.jp/ http://minkara.carview.co.jp/

Ho modificato il neodymium tune del polo negativo della batteria.
Una persona mi ha segnalato che se della sabbia ferrosa si attacca al polo negativo della batteria, può ostacolare il passaggio della corrente e l’avviamento della cella causando dei problemi.
Inoltre mi sono stati segnalati due episodi di scaricamento della batteria di utilitarie. Quindi, ho deciso di apportare delle modifiche per una maggiore sicurezza.

Ho ridotto le sfere in neodimio (15 mπ) e ho installato dei cilindri in neodimio (16 mπ, altezza 16 mm) sul bullone cromato del terminale che ho installato.
L’ho rodata per una settimana. Mi pare che abbia la stessa efficacia e che anche l’effetto sulla coppia sia buono. Con questo dovremmo poter dire addio al problema della “morte della batteria”.

Io realizzo figurini e, per renderli più stabili quando li espongo, sono solito annegare dei magneti al neodimio nel fondo dei piedi ed esporli su una base di metallo.
Stavolta ho utilizzato delle sfere metalliche e dei magneti al neodimio per realizzare dei figurini mobili. Nelle foto si vedono delle repliche in resina tolte dallo stampo di silicone prima e dopo la pittura.
Anche nello stampo ho annegato dei magneti al neodimio. Ho posizionato le sfere metalliche e i magneti nello stampo, poi ho versato la resina e una volta che questa si è catalizzata ho realizzato dei figurini al cui interno sono contenuti i magneti.
Anche se sono piccoli i magneti al neodimio sono molto potenti, per cui sono eccellenti anche per figurini di piccole dimensioni.
Siccome sono disponibili in molte misure, penso che li utilizzerò ancora per realizzare i miei figurini.